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Fahrenheit 451 il futuro del libro

Il Festival in diretta su Infoaut Tv

La lettura è passione, conoscenza, veicolo culturale, di affermazione di sé, la cultura è un’arma e i libri sono da sempre il veicolo migliore dei contenuti.

Una due giorni di incontri, esposizioni, dibattiti e musica per ragionare attorno al futuro del libro organizzata da Dans la Rue presso il Laboratorio Crash! – via della Cooperazione 10 – Bologna.

Sabato 07 Maggio – Programma

17:30 – Che cos’è.
Workshop: come si fa un ebook in formato ePub?
Cosa ne pensano i programmatori, i redattori, i grafici impaginatori?
con:
Francesca Belloni (Jaca Book)
Nicolas Campagnari (Odoya edizioni)
Mauro Cremonini (direttore di produzione Odoya edizioni)
Luca Delponte (Expertsystem)
Alessandra di Dio (Aliberti Castelvecchi)
Ivan Venturi (Koalagames, autore del libro Facciamo un videogioco)
Max Di Fraia (Koalagames)

Nessun palco, nessuna cattedra, il workshop e la discussione saranno aperti a tutte e tutti
e verranno sviluppati orizzontalmente. Si potranno saccheggiare liberamente le informazioni dei relatori.

19:30 – Reading-presentazione (in anteprima) di “Rumble Bee” in uscita a Maggio per Agenzia X

con: Marco Philopat e Duka – Autori

Ovvero come si parte dalla fiera del libro più patinata d’Italia per
ritrovarsi (a proprio agio) negli scontri tra studenti dell’Onda e Forze di Polizia.

20:30 – “L’arte sottile dell’avvelenamento”
Momento di intrattenimento gastronomico: menù a bouffet ispirato alla letteratura noir e criminale. Ovviamente passibile di istigazione al delitto gastronomico…
Prenotazione obbligatoria scrivere a baz@ecn.org

21:00 – Gli autori e gli ebook.
La smaterializzazione della produzione letteraria, prospettive e trabocchetti.
Strategie ottimali per la circolazione di cultura.
con:
Valerio Evangelisti (Carmilla On Line, Mondadori)
Kai Zen J (ensemble Kai Zen, Mondadori, Verdenero)
Kai Zen B (ensemble Kai Zen, Mondadori, Verdenero)
Marco Philopat (Einaudi e Agenzia X)
Franco Vite (autore di Mela Marcia con NGN, blogger, promotore del
software libero)
Marco Ficarra (autore e collaboratore Beccogiallo, collaboratore RAM Bologna)
Anedo Torbidoni (web manager RAM)
Alberto Sebastiani (saggista, giornalista, docente, blogger)

A seguire un po’ di musica con dj Revolution Rock

Domenica 08 Maggio – Programma

15:30 – E’ possibile far incontrare reale e virtuale?
Incontro tra alcuni rappresentanti di piccole realtà distributive italiane.
Un punto di distribuzione fisico che mette in contatto editori e lettori è
un’utopia nell’era degli iTune store?
con:
Libreria del Magazzino 47 (BS)
Senza Pazienza (TO)
Infoshop Dans La Rue
e Libreria Trame (BO)
Centro di documentazione Primo Moroni (Ponticelli, Malalbergo Bo)

17:30 – Gli editori raccontano la propria proposta ebook.
Oggetti digitali, prospettive della pubblicazione.
Come salvare la bibliodiversità.
Investimenti in cultura.
con:
Mario Guaraldi di Guaraldi Editore
Marco De Simoni direttore editoriale Odoya
Marco Philopat per Agenzia X edizioni; Milano
Maria Cecilia Averame per Quintadicopertina; Genova
Simone Bedetti per Area51
coordinano:
Paola (Dans La Rue Infoshop) e Francesco Locane (Radio Città del capo)

Cena popolare di chiusura dei lavori.

A seguire:

La Compagnia Fantasma in:
Fahrenheit 451 di R.Bradbury
con:
Andrea Giovannucci e Daniele Bergonzi
musiche a cura di:
Stefano D’Arcangelo e Alessandro Giovannucci
organizzazione:
Cristina Buono
“Perché imparare altre cose che non siano premere bottoni, girare manopole, abbassar leve, applicare dadi e viti? Basterà vuotare i teatri, Montag, di tutto ma non dei pagliacci, e fornire ogni stanza di televisori, con bei disegni che si muovono come coriandoli”

Ingresso gratuito.

Leggi la piattaforma dell’iniziativa:

La lettura è passione, conoscenza, veicolo culturale, di affermazione di sé, la cultura è un’arma e i libri sono da sempre il veicolo migliore dei contenuti.

Ma si possono amare i libri e volerli superare?

Qualcosa sta cambiando nel panorama della distribuzione di contenuti. Nella decennale crisi italiana del libro si inserisce lo sviluppo delle possibilità di lettura su supporto digitale.
Nascono gli ebook.

I best seller in formato ebook vendono ormai più dei cartacei, negli Stati Uniti. Una folgorante ascesa che adombra un futuro forse ineluttabile, che sta già accadendo. Anche se questa è la versione dei fautori dell’ebook, di chi sta investendo.

In Italia siamo ancora all’anno zero di questa tecnologia, ma vari fatti si stanno susseguendo su questo fronte. L’impatto del marketing di ebook reader e tablet crea nuovi consumatori e fonda i presupposti per la diffusione dei nuovi libri. Gli autori si interrogano e si dividono, i professionisti si scontrano e si preoccupano, nascono nuovi editori e piattaforme…la confusione regna

E i formati?

Il formato epub è attualmente un passo avanti agli altri: trasferibile tramite internet, adattabile a ogni device, perfettamente leggibile, proprio come un libro solo molto, molto leggero e quindi trasportabile. La possibilità di inserire link di approfondimento nel testo è già ampliamente sondata. Con una certa approssimazione si può anche dire che presto potranno essere inseriti anche materiali video. Se i libri cartacei non verranno probabilmente mai sostituiti del tutto, è verosimile che sempre più lettori si indirizzino verso questo tipo di esperienza di fruizione.

Quindi attualmente la distribuzione del libro “fluido” è il nodo cruciale dello sviluppo del mercato editoriale. Una strenua competizione per primeggiare nel mercato della distribuzione, possibilmente surclassando i concorrenti per numero di copie vendute, crea scontri tra gruppi editoriali, tra agenti e case editrici, tra piattaforme di distribuzione.

Mp3 =ebook?

Ci sono delle differenze abissali tra l’esperienza di ascoltare musica e quella di leggere un libro. Funzionalità differenti. Modalità differenti di produzione. Gli autori non sono rockstar.
Per questo il ragionamento presenta degli elementi di novità rispetto alla rivoluzione avvenuta nel mercato discografico.

D’altro canto è molto forte il rischio, come è successo per iTunes, che un solo grande ente di distribuzione monopolizzi l’offerta di contenuti. A quel punto sarebbe davvero la fine di quella che è stata definita la “bibliodiversità”. Una folta, articolata, assidua nicchia di lettori apprezza all’oggi l’editoria indipendente e crea i presupposti per la sua sussistenza. Il lettore che ricerca i titoli da selezionare, leggere e portare a casa quasi fosse un atto politico, un gesto d’amore oppure un momento che crea la propria personalità come si comporterà di fronte a questo tipo di cambiamento? E il passaparola tra i lettori costituirà la fortuna di libri cartacei o di ebook?
E in che modo reperirà i titoli?

La risposta della repubblica dei lettori sarà determinante, come ogni desiderio condiviso muta il corso delle innovazioni tecnologiche.

I centri sociali e le associazioni culturali hanno sempre fatto circolare conoscenze tramite i libri.
Organizzato gruppi di discussione, incontri con gli autori. Hanno riprodotto parte della cultura e sviluppato negli anni la mala pianta della coscienza critica.

Con i libri e attraverso i libri.

Per questo oggi vogliamo proporre un punto di vista totalmente inedito sulla questione, un ragionamento dal basso.

I Montag del terzo millennio non impareranno i libri a memoria per farli sfuggire al rogo della cultura. Li inseriranno invece a migliaia nei propri hard disk per salvarli, riscriverli e farli circolare nelle proprie reti di distribuzione. Come virus contro il pensiero dominante.

Con la finalità di informare e riflettere collettivamente ne parleremo in quattro distinti momenti con:

– Autori e lavoratori dell’editoria
– Editori e librai indipendenti e gestori di infoshop

Il 7 e l’8 maggio al Laboratorio Occupato Crash invia della Cooperazione 10 a Bologna.

Posted in Appuntamenti, General.

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3 Responses

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  1. Elena Bibolotti says

    l’e book a mio avviso è fondamentale nella didattica dove cambiano di continuo programmi e edizioni ma per la narrativa i dispiace ma non mi pare plausibile, almeno per un po’. basti analizzare le vendite ridicole, e comunque, se non abbassano l’iva non c’è molta differenza di prezzo fra un e book e un meraviglioso e profumato libro di carta. La musica è un’altra storia, la musica è di per sé liquida, non mettiamo la questione sullo stesso piano.

  2. simone says

    ciao vi consiglio per questo argomento
    http://www.bookliners.com/_front/it/
    un nuovo modo d’intendere la fruizione del libro, il libro non più scaricabile sul proprio hard-disk ma sempre online, consultabile da ogni parte del mondo, in cui si possono condividere note e commenti assieme agli altri autori e ad altri lettori. molti libri sono anche totalmente in fruizione gratuita.
    ciao,
    jompa

Continuing the Discussion

  1. Fahrenheit 451, il futuro dei libri parte dal basso | Storia Continua linked to this post on 01/05/2011

    […] Leggi il programma completo di Fahrenheit 451 sul sito di Dans le Rue. […]